La Fiera del Bagagliaio è l’evento dedicato agli espositori privati dove si trova un' immensa quantità di mercanzia disseminata nella strada del Comune di Melizzano, dagli accessori più usuali per la casa, all’abbigliamento, ai libri, ai mobili, agli oggetti più strani e disparati ed ancora ad ogni forma di arte, antiquariato e progetti originali esposti solo ed unicamente nel bagagliaio dell'auto.
Inoltre un museo a cielo aperto nel centro storico di Melizzano!
Presentazione del libro “Ricomincio da 3 Napoli in Festa” edito da Roberto Nicolucci Editore- Introduzione di Maurizio de Giovanni.
Non un fotoreporter ma il fotoreporter. Sergio sono 40 anni che racconta la sua città, Napoli, attraverso immagini, e condividerà con noi fotografie scattate negli anni di festa dei 3 scudetti della città.
Il Concerto della Terra
Abbiamo avuto il piacere della straordinaria presenza del grande Maestro Pasquale Cirillo, che ha tenuto un concerto unico e indimenticabile come chiusura di questa meravigliosa giornata dedicata al Bagaglio culturale di Melizzano!
Il Maestro Cirillo è un artista di fama internazionale, un virtuoso del pianoforte, e la sua musica tocca le corde dell'anima, regalando emozioni senza tempo. Famosissimo il suo Project Napulitanata composto da un team di vari artisti che, alternandosi giorno dopo giorno, animano le serate. La musica classica, il jazz, la musica popolare: al di là dei percorsi musicali di ogni artista, l’anima napoletana e la passione per la nostra terra accomunano l’intero cast.
Workshop di pittura con Simona Occhiuzzi
Simona Occhiuzzi crede che si possa vivere in armonia in un mondo pieno di contrasti nel rispetto delle diversità. Per lei è attraverso i colori (cioè le differenze) che ci tengono uniti in un equilibrio cosmico. Nei dipinti di Occhiuzzi, traduce emozioni crude attraverso luci, ombre e colori. I suoi audaci paesaggi e paesaggi urbani sono creati utilizzando acrilici su tela.
Laboratorio con zia Pina.
L'esperienza di zia Pina! Tante risate in compagnia: gli ospiti che si sono iscritti al corso, hanno imparato a fare i famosi “cavatelli” pasta casereccia del Sannio.